Il progetto Save Your Life

Il progetto Save your life , ideato e promosso dal Rotaract Club Tirreno Monte Mario, nasce dalla consapevolezza e importanza di investire in progetti di prevenzione, in particolare prevenzione del tumore al seno.

Questo è il motivo per cui il club ha deciso di impegnarsi nella realizzazione di una propria campagna di sensibilizzazione, fornendo tutte le informazioni utili riguardo le modalità, i canali attraverso i quali fare prevenzione e i contatti dei centri specializzati a cui potersi rivolgere.

L'obiettivo è quello di raggiungere quante più donne possibile, a prescindere dall'età, dalla provenienza e dallo stile di vita.

L'idea nasce dall'importante collaborazione con il Prof. Oreste Claudio Buonomo direttore della Breast Unit del Policlinico di Tor Vergata, un polo d'eccellenza scientifica, clinica e multimediale in grado di elaborare programmi di ricerca e percorsi di cura mirati e personalizzati.

Ci teniamo alla tua salute!

In Italia ogni anno vengono diagnosticati circa 55.000 nuovi casi di tumore della mammella, che rappresenta la più frequente diagnosi di neoplasia in tutta popolazione femminile, nella fascia di popolazione coperta dallo screening (50-69 anni), nella fascia di età successiva (oltre i 70 anni) e nelle donne più giovani con quasi 11.000 casi annui al di sotto dei 49 anni. In Italia, una donna su otto viene colpita da questa malattia, ma negli ultimi trenta anni la sopravvivenza di questi pazienti è migliorata con circa 9 donne su 10 sopravvissute a 5 anni e circa 8 donne su 10 a 10 anni.

Questi risultati sono stati ottenuti grazie ad un miglioramento dei trattamenti, ma anche e soprattutto grazie ad una alleanza terapeutica tra sistema sanitario nazionale e le donne attraverso controlli annuali che andrebbero eseguiti a partire dai venti anni di età e partecipando ai programmi di screening. La nostra arma più importante contro questo nemico è infatti la prevenzione primaria attraverso la conoscenza di stili di vita corretti e la prevenzione secondaria ovvero la diagnosi precoce ottenute con gli esami strumentali, la mammografia ed ecografia, che dovrebbero essere ripetute con cadenza variabile in funzione dell'età e del rischio della paziente. 

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